Page 12 - LA BATTAGIA DI CIVITATE_unita
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Vademecum Desaleo 950° anniversario Battaglia di Civitate
Sulle vicende che hanno portato allo spopolamento di Civitate e al suo completo
abbandono nel corso del XVI secolo, si possono fare solo delle congetture;
sappiamo, però che, all'epoca della traslazione della cattedra vescovile a San Severo
nel 1580, la città è disabitata e la cattedrale in rovina." Parte degli abitanti hanno
formato una piccola borgata adiacente al cenobio pulsanense di S. Paolo, attestato
nel 1177 nella conferma di papa Alessandro III dei possedimenti del monastero di
Pulsano, presso Monte S. Angelo; ma, già nel 1364 S. Paolo non appartiene più a
quell'ordine monastico garganico". I ruderi esistenti in contrada Pezze della Chiesa
sono stati utilizzati a lungo come fonte di materiali per la costruzione degli edifici
del nuovo insediamento, come appare evidente per i bassorilievi che ornano la
facciata della chiesa di S. Nicola e per le antiche epigrafi che, ancora recentemente,
si vedevano all'ingresso del palazzo che i vescovi della diocesi di S. Severo e Civitate
avevano a S. Paolo; notevole anche la statua lignea, volgarmente detta di S. Aniello,
già murata esternamente ad una vecchia casa nella via omonima. L'ultima notizia
sui resti della città abbandonata riguardano i danni causati nella zona dal terribile
terremoto del luglio del 1627, che oltre a provocare notevoli trasformazioni lungo
il corso del Fortore, fa crollare "anche quelle due mezze torri. che erano nel
luogo di Civita/e vicino la Chiesa Cattedrale. come si disse, che
dimostravano essere della fortezza di quella Città" ,
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Unico edificio medieva1e ancora esistente in loco è la cosiddetta "Chiesa", una
poderosa costruzione situata appena fuori del fossato dell'insediamento dell'Xl
secolo e che l'Haseloff indica come Castello di Civitate", mentre per il Petrucci, il
quale segue la tradizione locale, si tratta dei resti della cattedrale. Il rudere si
presenta come una massiccia torre rettangolare, orientata nord est-sud ovest, che
misura circa mt 9, 25 x 7, 90 e con un'altezza residua di oltre 15 mt.; nelle fotografie
aeree appare situata su una piccola "motta",
La muratura è del tipo a sacco, con un nucleo di pietrame, frammenti di laterizzi
e malta, rivestito da mattoni e con gli spigoli muro perimetrale tiella presunta chiesa
La torre vista da sud. In primo piano il
probabilmente in pietra da taglio; a mt.1,20
circa dal piano di campagna si vede un cordolo ornamentale di calcare chiaro. Al
pianterreno, le pareti corte hanno uno spessore di mt 1,40 e quelle lunghe di mt.1,70
per reggere la spinta della volta a botte. Nell'angolo sud-est si vede un ingresso
largo mt.1,50, praticato nello spessore del muro posteriormente alla costruzione
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